IL 15 DICEMBRE SCADE LA PRIMA RATA DELLA TARSU
Scade il 15 dicembre la prima rata per il pagamento della TARSU (tassa sui rifiuti solidi urbani). Così come per il pagamento dell’acqua, anche per la TARSU gli utenti potranno pagare gratuitamente senza oneri aggiuntivi presso la Banca di Credito Cooperativo di Valledolmo. La contestuale scadenza per il pagamento di quanto dovuto per il servizio idrico e per la TARSU si è resa necessaria in considerazione del fatto che il comune ha dovuto sostituire i vecchi programmi di gestione dei tributi con altri nuovi. Ciò ha comportato la necessità di trasferire i dati dal vecchio al nuovo software e la conseguente dilazione temporale nelle procedure per l’emissione dei ruoli facendo spostare a fine anno le scadenze per il pagamento dei due servizi che, diversamente, avrebbero dovuto essere già pagati fin da aprile-maggio dell’anno corrente. Pur tuttavia, consapevole del disagio arrecato a causa della sovrapposizione delle due scadenze, che si aggiungono a quella dell’ICI coincidente con lo stesso periodo, l’Amministrazione si scusa con la cittadinanza per la situazione creatasi, rappresentando che quanto si è verificato si è reso necessario per migliorare i software gestionali, potendo così risparmiare sui relativi costi e disporre in prospettiva di una migliore gestione dei tributi locali.
PROPOSTE MODIFICHE ALLO STATUTO COMUNALE
Con la delibera n. 97 del 10/11/2009, l’Amministrazione ha approvato lo schema di modifiche allo Statuto Comunale prevedendo:
- l’abrogazione dell’art. 18, comma 7, che testualmente recita: “Sono adottate con il voto favorevole della maggioranza dei Consiglieri in carica le deliberazioni aventi per oggetto: Regolamenti, Bilancio, Conto Consuntivo, Mutui a carico del Bilancio, Forme di Gestione dei Servizi, Piani territoriali ed Urbanistici, Forme associative e di cooperazione”;
- l’integrazione dello Statuto Comunale con l’art. 10 bis che testualmente reciterebbe: “Il Comune riconosce S. Antonio di Padova quale patrono della cittadinanza e ne celebra la ricorrenza il 18 Agosto di ogni anno”;
L’iter procedurale per la definitiva approvazione prevede la pubblicazione dell’avviso del deposito presso la Segreteria comunale dello schema di modifiche allo Statuto Comunale e la possibilità che cittadini singoli o associati possono, entro trenta giorni, presentare osservazioni o proposte che, congiuntamente allo schema delle modifiche statutarie, saranno sottoposte all’esame del Consiglio Comunale, competente in materia di modiche dello Statuto.
VALLEDOLMO ADERISCE AL PROTOCOLLO DI LEGALITA’ SUGLI APPALTI
La Giunta municipale, con la delibera 95 del 10.11.2009, ha aderito al Protocollo di legalità in materia di lavori pubblici, manifestando in tal modo la concreta azione amministrativa volta al rispetto dei principi di legalità e trasparenza in un settore delicato come quello degli appalti.Il Protocollo di legalità nasce dall’Accordo di Programma Quadro “Sicurezza e legalità per lo sviluppo della Regione Siciliana - Carlo Alberto Dalla Chiesa”, stipulato in data 12 luglio 2005 tra il Ministero dell’Interno, il Ministero dell’Economia e delle Finanze e la Regione Siciliana. Esso è teso a rafforzare le condizioni di legalità e sicurezza nella gestione degli appalti pubblici, ed impegna l’amministrazione comunale ad adottare nei bandi di gara le c.d. clausole di autotutela che consentono l’applicazione di procedure non ancora previste dalla normativa sui LL.PP., ed il cui inserimento nei bandi di gara è finalizzato a prevenire i fenomeni di devianza e di vulnerabilità dei principi di concorrenza e trasparenza. L’inserimento delle clausole di autotutela, d’ora in poi consentirà all’ente anche di sospendere la procedura di gara prima o dopo l'apertura delle offerte economiche ovvero di poter annullare una gara in presenza di significativi elementi sostanziali di collegamento rilevabili dall’andamento delle offerte.
LE BOLLETTE DELL’ACQUA SI PAGANO GRATUITAMENTE PRESSO LA BCC DI VALLEDOLMO
Nei giorni scorsi sono stati distribuiti agli utenti valledolmesi del servizio idrico integrato le lettere di comunicazione e gli inviti di pagamento per i consumi di acqua dell’anno 2008, La riscossione delle bollette dell’acqua quest’anno avverrà in modo semplice e gratuito presso la Banca di Credito Cooperativo di Valledolmo. Infatti, in riscontro alla richiesta di gestione del servizio di riscossione idrica che il Comune ha inviato alle banche operanti nel nostro territorio, la BCC di Valledolmo ha proposto di offrire il servizio alla cittadinanza in modo assolutamente gratuito, facendo così risparmiare all’utenza il costo del bollettino postale. Con questa scelta, la Banca di Credito Cooperativo di Valledolmo, quale soggetto corresponsabile delle dinamiche economiche della comunità, condividendo con l’Ente locale una comune sensibilità nei confronti delle famiglie, nell’attuale momento di grave crisi economica, ha inteso fornire un contributo a sostegno del territorio in cui opera nell’evidente intento di promuovere proficue forme di collaborazione con tutti i soggetti presenti nell’ambito locale, a totale beneficio della comunità valledolmese. Gli utenti, pertanto, entro la data di scadenza del 15 dicembre 2009, potranno recarsi presso gli uffici della BCC di via Vittorio Emanuele III n. 34, presentando l’avviso che hanno ricevuto ed effettuando il pagamento senza oneri aggiuntivi. Il pagamento potrà, altresì, essere fatto tramite bonifico o presso gli uffici postali. Tutti i dettagli sono riportati negli lettera di comunicazione che gli utenti hanno ricevuto.
CONSIGLIO COMUNALE MERCOLEDI’ 2 DICEMBRE ALLE ORE 19.00
Convocato il Consiglio comunale in seduta straordinaria ed urgente per mercoledì 2 dicembre alle ore 19,00. All’ordine del giorno due soli punti:
- discussione sulla gestione dell’attività Mattatoio comunale sito in C/da Sampietri ed affidamento a ditta esterna (discussione aperta anche alle attività produttive locali e cittadini interessati);
- discussione sulle problematiche in agricoltura, movimento di protesta degli agricoltori valledolmesi. La richiesta di convocazione è stata fatta dai consiglieri indipendenti Favari Luigi, Immordino Giuseppe, Caccamisi Pietra e Fantauzzo Calogero.